Appendice IV : Privilegi di stampa

Si fornisce qui di seguito una serie parziale dei privilegi, emesse come partes (deliberazioni) autonome dal Senato Veneto presso l’Archivio di Stato di Venezia rilasciati a Vincenzo Valgrisi ; tali privilegi sono compresi, a scadenze irregolari, nella congerie di decisioni che il Senato era chiamato a prendere di fronte a problemi e questioni di natura diversa : negl’indici dei registri, i privilegi librari sono rubricati nella catgoria dei privilegi concessii a “speciales personae”.

I Registri pergamenacei del Senato (Terra) sono la fonte più atta a dismostrare l’avvenuto completamento della procedura, comprendente anche l’esito della votazione e quindi l’esistenza del privilegio. Tuttavia, tale fonte non é che apparentemente completa, e non comprende di fatto tutti i privilegi sicuramente concessi, parte dei quali non vennero evidentemente trascritti: la fonte é stata quindi integrata, quando possibile, con documentazione proveniente dalla serie delle Filze, ovvero dalla raccolta delle vere e proprie suppliche in originale, presupponendo che, data l’esistenza del privilegio sul libro a stampa, la supplica sia stata accolta.

In non pochi casi, infine, del privilegio - che copriva spesso più opere - certamente concesso, non rimane alcuna traccia archivistica, ma ne possediamo il testo pubblicato nei materiali liminari di una qualche edizione: anche in questo caso abbiamo provveduto a presentare la trascrizione a seguito del titolo dell’opera. Quale sia la fonte, i documenti sono presentati in ordine alfabetico.

E’ da sottolineare, infine, che non pochi privilegi dovettero essere rilasciati direttamente agli autori ch ne inoltrarono la richiesta a loro titolo personale, come nel caso del Mattioli.

Altre due preziose fonti utilizzate sono state :il Cod. Ital. VII 2501-12078, ovvero i “Privilegi veneziani per la stampa concessi dal 1527 al 1597, copiati da Horatio Brown”, che per il periodo di attività di Vincenzo sono ancora affidabili (meno per l’ultimo ventennio del secolo). Il controllo di una prima consultazione della fonte, avvenuta sull’originale, ha dovuto purtroppo essere effettuata sulla versione in fotocopia pressoché illeggibile (e dunque inservibile) ; e i documenti archiviati secondo la collocazione ASV, Stampatori. Ricerche per Duca di Rivoli (1450-1550), ovveo la trascrizione del materiale archivistico raccolto dai più competenti lettori di testi veneziani dell’epoca per conto del principe d’Essling in vista della redazione del suo studio sui “figurati” veneziani stampati fino al primo trentennio del secolo.