Die suprascritto [M.D.XXXXVI Die XXVIII Augusti]
Che per autorità di questo conseglio sia concesso al fidel nostro Marchio libraro dalla Gatta che alcuno altro che lui, per anni X prossimi, senza sua permissione non possa stampare, né far stampare in questa nostra città né in alcun luogho del Dominio nostro, né altrove stampate in quelli vender l’opere [...] Item [...] per le opere di D. Hieronimo Cagnola de regulis iuris et di Antonio Rota de intabolatura libro prio et secundo, Commento di D. Bartholomio Marliano sopra Salustio, Commentari del Brasauli [Brasavola] de ration victus in morbis acutis, de Hippocrate, et de Galeno, commento di Siriano sopra la methafisica tradotto per il ditto Caminio [sic], il commento di Alessandro Aprodiseo sopra li Elenchi, la nova historia di Marco Guazzo, la traduttione di M. Hieronimo [Boniperto] Novara medico de de [sic] Chrisibus de Galeno, l’Architettura di Leon Baptista Alberto volgare, Lodovico Vives de officio mariti et feminae christianae et filiorum volgare, Paraclesis suarum literarum, Lingua di Erasmo volgare, et il matrimonio Christiano, Vidua Christiana, encomium matrimonii, modus orandi Deum del detto Volgare, Carolo Motio [Muzio?] de Duello vulgare, Marci Antonii Flaminii paraphrasis super triginta psalmos a Vincentio Valgis [sic] libraro [...]857.
Molte di queste opere per le quali Vincenzo richiede il privilegio non compariranno poi effettivamente nei suoi annali. Il caso più interessante é qui certamente la serie di opere di Erasmo, che dovevano quindi aggiungersi alle due già pubblicate. L’opera del Guazzo fu invece “ceduta” al Giolito: Historie di m. Marco Guazzo di tutti i fatti degni di memoria nel mondo successi dell’anno MDXXIIII sino a questo presente. In Vinegia, appresso Gabriel giolito de Ferrari, 1546, cfr. Bongi 1890-97, I, 113, Nuovo-Coppens 2005, n. 7, pp. 398-399, nota 67.