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16/III/1554
Senato Terra, Suppliche, filza n. 19 (1554)

Serenissimo Principe et Illustrissima Signoria,

Havendo io Vincenzo Valgrisi libraro e stampatore de libri, fedelissimo servitor di V. Sublimità in animo di stampare una Centuria de’ Consegli medicinali di M. Gio Battista Montano Veronese, la quale ha fatto con non poca spesa raccogliere, e diligentemente rivedere ; et parimente i tre libri di Giovan Schonero delle natività, li quali ho fatto novamente tradurre in lingua volgare, et ancho il Duello di M. Gio Battittista Pigna al S. Donno Alphonso da Este Principe di Ferrara, scritto in tre libri. Et perché dubito che altri non s’habbiano a prendere all’industria mia, e riportare il frutto delle spese che ho fatte in dette opere, se dapoi che io le havero stampate, me le ristampassero, come so certo che fariano, quando io le stampassi senza il Privilegio dell’Illustrissime S. V. (il che mi saria di grandissimo danno ; percio che oltra le spese fatte in dette opere, ho numerosa famiglia in casa, la quale col mezzo solo di questa mia industria sostento, et pagando le mie angarie , passo la vita mia sotto l’ombra di questo Serenissimo Dominio) per questo adunque hora io supplico humilmente l’Illustrissime S.V. che si degnino per la sua infinita bonta di concedermi in spetial gratia et privilegio delle sopradette opere, che altri che io overo che da me havera autorità non le possa stampare, o far stampare, o il aliene terre stampate, vendere per spatio di quindici anni, sotto pena a chi in ciascun’opera contrafarà di ducati ducento, e di perdere tutti i libri. Della qual pena un terzo vada alle cose pie, l’altro all’accusatore, il resto all’officio che farà l’essecutione. Le Serenità sono clementissime e pientissime, et tali sempre si dimostrano verso i sudditi suoi. Onde mi rendo certo, che essendo quelle in questo anchor a me benigne et pie, io sia per impetrar dalla gran benignità et pietà loro questa gratia, della quale con ogni sommissione, et riverentia le supplico, promettendo loro di mettere ogni mio potere e diligentia, che queste e altre opere che da me si stamperanno, mediante il favore di V. Sublimità, escano belle et honorevoli, in honor et gloria di questa felicissima Repubblica et a piedi di quelle humilmente mi raccomando.

Copia: Li infrascritti Eccellentissimi Signori Capi dell’Illustrissimo Consiglio di X havuta fede dalli Clarissimi Signori Riformatori del studio di Padova che nel libro titolato Il duello di M. Zuan Battista Pigna al Signor Donalfonso da Este scritto in tre libri et nel libro titolato Centuria Consultationum D. Joanis Baptiste Montani Veronensis non vi é cosa alcuna contraria alle lezze conciedeo licentia : che quelli possano esser stampati in questa cita. Datur die 16 martii 1554.

D. Petrus Mauroc. D. Tomas Cont. Illustrissimi Consilii X Secret. [---]